Progetto Vigna
Nel 2022, quando ci siamo innamorati di questo fazzoletto di 5 ettari di terra, non avevamo idea di cosa ci aspettasse sotto la coltre infinita di rovi e robinie.
L’occhio umano non riusciva ad andare oltre il proprio naso. Avevamo bisogno di qualche riferimento per orientarci prima della grande pulizia prevista a partire dal 1 luglio 2022.
Così, grazie al nostro agronomo Guido Pedretti e ad altri professionisti del settore, siamo riusciti a risalire al 1954 con le ultime ortofoto, scoprendo la natura vitivinicola di questo angolo di paradiso.
Parlando poi con gli anziani del paese, abbiamo anche scoperto che lì si faceva il vino più buono di tutta la zona di Perego e Rovagnate.
Potevano forse farci perdere l’occasione di riscattare quel grande valore e merito? Ovviamente, no!
Abbiamo raccolto la sfida e iniziato la bonifica dei mappali destinati a vigna e successivamente, prima di accingerci al ripristino dei vecchi terrazzamenti, sotto la guida esperta dell’agronomo Angelo Divittini del gruppo SATA, abbiamo fatto fare un rilievo puntale dallo studio tecnico associato Passerini A. & G. Geometri.
Il risultato del rilievo ci ha reso consapevoli delle pendenze e delle grandi difficoltà che ci aspettavano. Da lì la decisione di procedere con cautela e a step, partendo dalla zona bassa a ritocchino per poi ripartire dall’altro versante esposto ad est scendendo verso la nostra acqua di tetto, che ha iniziato a sgorgare fiera e indisturbata lungo l’incontro dei due versanti.
La scelta di piantumare varietà resistenti come i Piwi, è nata appunto dalla ricerca di identificare delle varietà che ci consentiranno di azzerare ogni tipo di trattamento fitosanitario, in piena tutela della biodiversità di questo paradiso incolto da 70 anni.
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